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Magazzini del Caffè e Procaffè entrano nell'Istituto Nazionale Espresso Italiano
Al gruppo delle aziende che aderiscono all'associazione si aggiungono Magazzini del Caffè e Procaffè. A Rimini a fine mese convegno sulla qualità del caffè
Due nuovi soci per l'Istituto Nazionale Espresso Italiano, impegnato nella certificazione sensoriale della bevanda. Al gruppo delle aziende che aderiscono all'associazione si aggiungono Magazzini del Caffè e Procaffè.
Magazzini del Caffè, con sede a Torbole Casaglia (BS), è una torrefazione che opera direttamente con il mercato brasiliano. Possiede infatti il 100% di Agroindustria e Exportaçao Cafè Bahia SA, società brasiliana che produce e esporta caffè crudo. I caffè provengono proprio dalle piantagioni di propietà situate sull'altopiano di Vitoria Da Conquista, nello stato di Bahia. L'azienda possiede due impianti di tostatura: uno in Italia a Brescia e uno in Brasile.
Procaffè, con sede a Belluno, nasce nel 1919. L'attività parte con il marchio Caffè Bristot, diventa poi Procaffè nel 1990. Con una strategia di espansione ha acquisito altri marchi storici come Caffè Deorsola (fondato nel 1920) e Caffè Breda (fondato nel 1921). Ulteriori marchi del gruppo sono Koffee&Koffee e Testa Rossa Caffè. Oggi la proprietà è del gruppo internazionale Wedl GmBh.
Il 24 febbraio prossimo l'Istituto Nazionale Espresso Italiano si riunirà durante la fiera Pianeta Birra Beverage & Co. nel convegno “La qualità del caffè al bar”. Nell'occasione saranno illustrati i risultati dell'indagine sui bar italiani condotta dall’associazione di consumatori Altroconsumo con la collaborazione dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè e del Centro Studi Assaggiatori.